Non eri

Scivoli
come goccia sui vetri.
Sbiadisci 
come il sole d'inverno
che non scalda più.

Non sei morto
semplicemente
non eri.

Sei come la spuma del mare
che mi accarezzava le gambe
una bolla che scoppia
il vento sul lago
un bacio mai dato.

Sei un pensiero sfuggente
quando non dormo
per altro

Sei una stella cadente
il sorriso che sfuma
il silenzio dopo la musica.


Hai incespicato lungo il sentiero
profumato di petali di rosa
ora cosa rimane?

 Promesse fugaci
davanti a un bicchiere
il tintinnio delle barche

le vele stracciate 
da un vento che non soffia

Il tuo goffo parlarmi
l'umorismo che ridere non fa.
Il  volermi conquistare
quando non voglio neanche iniziare.

Sei come un masso
che rotola dalla mia vetta.
Da lontano sento il fragore.

Mi scanso, incurante
sorridendo al domani
e senza dolore riprendo la via